A disposizione 5 milioni di euro per investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre il rischio di calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici cui possono essere soggette le colture agrarie. Lo prevede il bando della Regione Siciliana, destinato a imprenditori singoli o associati e a Enti pubblici delegati in materia di bonifica.
Si potranno realizzare investimenti destinati: alla dotazione di impianti antigrandine e alla difesa da frane; al miglioramento delle infrastrutture per una migliore regimentazione delle acque ed evitare, quindi, rischi di inondazione, alluvioni ed esondazioni; all’adeguamento di strutture serricole già esistenti, per incrementare il livello di protezione fitosanitaria delle piante e l’acquisto di reti antinsetto.
«Prevenire – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – è meglio che curare. Abbiamo messo queste risorse a disposizione degli agricoltori siciliani proprio perché, nell’ultimo periodo, i danni da calamità alle produzioni e alle strutture agricole sono stati ingentissimi. In questo modo, gli imprenditori potranno anche con piccoli investimenti riuscire a mettere in campo correttivi per ridurre al minimo eventuali costi di ripristino, evitando così le lunghe trafile per ottenere, invece, dopo molto tempo solo magri risarcimenti. Auspichiamo, quindi, che ci possa essere grande interesse per questa misura del Programma di sviluppo rurale».
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 24 gennaio al 9 maggio 2019.
Per gli interventi che hanno una finalità di prevenzione delle calamità naturali, di origine abiotica, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici, la spesa minima ammissibile è di € 30.000,00, quella massima di € 150.000,00. Per gli imprenditori agricoli associati e per gli Enti pubblici, il tetto massimo del contributo è di € 600.000,00.
Nel caso di prevenzione delle fitopatie, i costi ammissibili vanno da € 10.000,00 a € 150.000,00. Anche in questo caso, per il gli imprenditori agricoli associati spesa massima per intervento di € 600.000,00. In tutti questi casi il contributo massimo ammissibile è dell’80% nel caso di domanda presentata da singole imprese, sale al 100% nel caso di istanza presentata da imprenditori agricoli associati e/o Enti pubblici.
«Si tratta di un bando molto atteso – afferma l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera – poiché sono tutte azioni volte a ridurre le conseguenze di probabili calamità, che rendono gli operatori del settore particolarmente esposti a perdite del potenziale produttivo agricolo, accessibilità e fruibilità del territorio, nonché a elevati costi di ripristino».
Per ulteriori informazioni relative a questo bando potete contattarci direttamente attraverso il nostro indirizzo info@infofinanzagevolata.it oppure tramite il link “Richiedi consulenza
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