Il Ministero dello Sviluppo economico ha avviato da pochi giorni la procedura di selezione dei progetti di sperimentazione e ricerca da ammettere al finanziamento del Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G.
L’obiettivo è quello di realizzare progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, basati sull’utilizzo delle tecnologie emergenti, quali Blockchain, Intelligenza Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT), collegate allo sviluppo delle reti di nuova generazione realizzati da Enti pubblici, Agenzie, Enti di ricerca, e Università, che possano costituire dei volani per lo sviluppo imprenditoriale sul territorio, con particolare riferimento alle PMI ed alle startup innovative e favorire il trasferimento tecnologico verso tali categorie di imprese.
Come dichiarato dal Ministro Di Maio: “L’Italia deve acquisire un ruolo trainante nello sviluppo delle tecnologie emergenti quali 5G, Intelligenza Artificiale, IOT, per rendere il nostro Paese protagonista del cambiamento, coinvolgendo tutti gli attori dell’ecosistema, dalle istituzioni, ai centri di ricerca, alle Università fino ad arrivare allo startup”.
I progetti dovranno sviluppare servizi e soluzioni che ricadano nei seguenti ambiti:
- creatività, audiovisivo e intrattenimento;
- logistica;
- green economy;
- tutela e valorizzazione del made in Italy.
Il Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 5 milioni di euro. Il finanziamento potrà essere concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese riconosciute ammissibili, e comunque per un importo non superiore ad 1 milione di euro per singolo progetto. Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere presentate al Ministero entro le ore 12:00 del 4 novembre 2019.
Il Programma è diviso in due Assi di intervento tra loro sinergici:
Asse I – Casa delle tecnologie emergenti
Nei Comuni oggetto di sperimentazione di reti e servizi 5G – Torino, Roma, Catania, Cagliari, Genova, Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera saranno realizzate, attraverso proposte progettuali, le Case delle tecnologie emergenti, centri di trasferimento tecnologico finalizzati a supportare progetti di ricerca e sperimentazione, a sostenere la creazione di startup e a favorire il trasferimento tecnologico verso le PMI, sui temi del Blockchain, dell’IoT e dell’Intelligenza Artificiale.
Asse II – Progetti di ricerca e sviluppo
Le Pubbliche amministrazioni, gli Enti pubblici, le Agenzie, gli Enti di ricerca e le Università, potranno candidarsi per la realizzazione di specifici progetti di sperimentazione e ricerca, orientati all’utilizzo delle tecnologie emergenti, attuati attraverso la cooperazione tra più soggetti, in collaborazione con gli operatori titolari di frequenze utilizzabili per il 5G.
I progetti oggetto di finanziamento in questo asse dovranno avere caratteristiche di sostenibilità e replicabilità sul territorio nazionale. È possibile la partecipazione di soggetti privati funzionali all’utilizzo di infrastrutture o servizi necessari all’attuazione del progetto.
Per chiunque fosse interessato ad avere maggiori informazioni sul bando può direttamente contattarci alla mail info@infofinanzagevolata.it
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