IRFIS: Nuovo strumento finanziario per le imprese

E’ di recente conio da parte dell’Istituto che ha sede a Palermo l’implementazione di uno strumento di finanza ordinaria, che in prospettiva può rivelarsi utile alle imprese per una molteplicità di iniziative.

Nella fattispecie lo strumento si compone delle seguenti misure:

  • aperture di credito per commesse (per imprese industriali);
  • aperture di credito generiche per crediti verso clienti e scorte (per tutti i settori, imprese con almeno due bilanci chiusi);
  • finanziamenti per credito di esercizio (per tutti i settori, imprese con almeno due bilanci chiusi);
  • finanziamenti per imprese aggiudicatarie di appalti pubblici;
  • finanziamenti per investimenti (per settori industria, turismo, commercio e servizi);
  • anticipazione crediti verso enti pubblici (per tutti i settori, imprese con almeno due bilanci chiusi);
  • Rilascio di garanzie nell’interesse della clientela a fronte di impegni economici di natura diversa, da assumere nei confronti di terzi;
  • Prestiti partecipativi per aumenti di capitale sociale (per società di capitali).

Risultano essere in particolar modo strategiche misure quali il mutuo per gli investimenti, l’apertura di credito per commesse ed il prestito partecipativo, in quanto IRFIS ha già “in pancia” strumenti agevolati dello stesso tipo (http://www.infofinanzagevolata.it/wp-content/uploads/2015/02/IRFIS_Fondo_Unico.pdf), che quindi possono tranquillamente convivere con questi, a patto ovviamente che il merito creditizio dell’impresa sia adeguato alla duplice richiesta.

In genere queste come le altre misure risulteranno cumulabili non solo con le agevolazioni in regime “de minimis”, ma anche con tutte le altre agevolazioni pubbliche, comprese quelle derivanti dagli imminenti (si spera) bandi del PO FESR 2014/2020.

In tutti i casi la quota interessi sarà calcolata sulla base del parametro di riferimento maggiorato di uno spread correlato al rating dell’impresa richiedente. In particolare: Tasso fisso – parametro di riferimento EuroIrs di periodo; Tasso variabile – parametro di riferimento Euroribor 3/6 mesi.

Per ulteriori delucidazioni sull’argomento potete contattarci all’indirizzo info@infofinanzagevolata.it

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